WEEKEND VEGANO A RAVENNA | Itinerario tra monumenti, mosaici e localini veg

di Irene

Riconosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze artistiche, Ravenna è la città ideale per gli appassionati di cultura, arte e storia.

Ravenna conserva infatti un ricchissimo patrimonio di mosaici, custodito all’interno dei suoi edifici religiosi paleocristiani e bizantini, dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Sono addirittura otto i monumenti UNESCO che testimoniano la grandezza di Ravenna nel corso della storia.

Capitale dei mosaici e città di Dante, che qui visse gli ultimi anni della sua vita, Ravenna non ha nulla da invidiare in termini di offerta artistica e culturale rispetto ad altre città d’arte più note, come Roma, Napoli e Firenze ed è pronta a mostrare la sua vera bellezza a chi deciderà di visitarla. 

Scopriamo allora insieme cosa vedere durante il nostro weekend a Ravenna.

COSA VEDERE (E DOVE MANGIARE VEGAN) A RAVENNA

Visitare Ravenna in un giorno è fattibile, ma avere due giorni a disposizione sarebbe l’ideale per riuscire a dedicarle il tempo che merita.

Una cittadina straordinaria, gentile e discreta che non si conosce abbastanza. Pochi sanno, ad esempio, che Ravenna è stata capitale di tre imperi: dell’Impero Romano d’Occidente, del Regno degli Ostrogoti di Teodorico, dell’Impero di Bisanzio in Europa.

Questo passato è testimoniato dalle basiliche e dai battisteri di Ravenna, dove si conserva il più ricco patrimonio di mosaici dell’umanità risalente al V e VI secolo.

Non tutti sanno anche che Ravenna ha ben otto monumenti inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e che le spoglie del Sommo Poeta, Dante Alighieri, sono conservate qui, e non a Firenze.


La visita di Ravenna non può che iniziare dal complesso della Basilica di San Vitale, che include anche il Mausoleo di Galla Placidia, capolavori imperdibili e da vedere almeno una volta nella vita.

Esiste un pratico e sicuramente conveniente biglietto cumulativo che include Basilica di San Vitale, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Museo Arcivescovile (Cappella di Sant’Andrea e Cattedra d’avorio), Battistero Neoniano e Mausoleo di Galla Placidia, tutti monumenti imperdibili e assolutamente da vedere a Ravenna. Il biglietto cumulativo lo si può acquistare online qui.

Basilica di San Vitale

Capolavoro dell’arte paleocristiana e bizantina, la Basilica di San Vitale è un vero spettacolo. Testimone della grandezza dell’impero bizantino, l’edificio si caratterizza per l’originalità delle soluzioni spaziali, oltre che per la raffinatezza e la preziosità delle sue decorazioni e dei materiali impiegati.


Esternamente ha una forma molto particolare: è a pianta ottagonale e svetta su due corpi prismatici in mattoni, uno più alto e uno più basso. Ma la sorpresa più grande si ha una volta entrati all’interno, dove le decorazioni musive del pavimento, dell’abside, gli affreschi sulla cupola, le colonne in marmo e gli ampi volumi lasciano letteralmente senza parole.

Ma nessuna descrizione può rendere lo stupore che si proverà entrando in San Vitale, il cui spazio risulterà inafferrabile e difficile da abbracciare con lo sguardo.

Al centro del catino absidale è rappresentato un Cristo tra due angeli seduto su una sfera azzurra, a simboleggiare l’universo.

Di fronte, sul pavimento, una sorta di frecce disegnano un labirinto che rappresentava il percorso da fare per ottenere la purificazione: trovarne l’uscita simboleggia infatti la rinascita, l’uscita dal peccato.

Mausoleo di Galla Placidia

A pochi metri dalla Basilica di San Vitale, nello stesso complesso circondato dal verde prato e gli alti pini, ecco che spunta il Mausoleo dedicato a Galla Placidia. Figlia di Teodosio il Grande e sorella dell’imperatore Onorio, che trasferì la capitale dell’Impero Romano d’Occidente da Milano a Ravenna nel 402 d.C., dopo la morte del fratello imperatore e del marito, nel 423 divenne tutrice del figlio Valentiniano III ed imperatrice reggente, regnando di fatto con diplomazia e grande abilità politica fino alla sua morte, avvenuta nel 450.

Commissionato nella prima metà del V secolo d.C. (dopo il 426 d.C.) proprio dall’imperatrice, questo piccolo mausoleo doveva servire come sua “ultima dimora” in cui essere seppellita assieme al fratello e al marito, Costanzo III, sposato in seconde nozze. Non fu però mai utilizzato in tal senso: nel 450 d.C. l’imperatrice morì difatti a Roma e fu lì seppellita.

La struttura esterna del Mausoleo è piuttosto semplice e non colpisce particolarmente. La sobrietà e linearità dell’esterno non lasciano infatti presagire la ricchezza degli interni, e questo contrasto rende la visita al Mausoleo di Galla Placidia ancora più magica e sorprendente.

Varcando la soglia d’ingresso, ci si ritrova in uno spazio ridotto dove i protagonisti sono i mosaici più antichi di Ravenna. E si rimane, inevitabilmente, a bocca aperta. Lo sfarzo della decorazione interna è evidente, soprattutto nel cielo raffigurato nella cupola, ricoperto da 570 stelline d’oro.

DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Letteralmente a due minuti da questi due meravigliosi siti, in Via Mura di San Vitale, si trovano due delle esperienze vegan-friendly migliori che potrete fare a Ravenna.

Il primo è senza dubbio Amaranto, ottimo ristorante vegano di Ravenna, che ho provato personalmente e apprezzato moltissimo, e di cui ho scritto qui. E’ aperto sia a pranzo che a cena (controllate orari e giorni di chiusura) e ve lo raccomando vivamente.

Info: Amaranto – Via Mura di San Vitale, 10, Ravenna (mappa) – Tel: 0544 202293

Proprio di fronte ad Amaranto trovate La Rêverie, un locale vegetariano informale in cui acquistare cibo da asporto o provare in loco il menu del giorno, composto da creme di verdura, couscous, panini e piadine veg o insalatone. Fermatevi qui per un pranzo veloce ma gustoso e sano, per una centrifuga a metà mattinata o per un dolcetto veg.

Info: La Rêverie – Via Mura San Vitale 11, Ravenna (mappa) – Tel: 0544 188 0354

Battistero Neoniano

Posizionato a fianco del Duomo, vicino al Museo Arcivescovile, il Battistero Neoniano è l’edificio battesimale meglio conservato al mondo, sia dal punto di vista decorativo (marmi, stucchi e mosaici) che dal punto di vista architettonico.

È infatti giunto fino a noi pressoché intatto, se si esclude un ribassamento di 3 metri sotto il livello della strada dovuto al fenomeno della subsidenza, che riguarda vari edifici della città.

La struttura è in muratura, a pianta ottagonale; ma ciò che stupisce anche qui sono i ricchi e luminosi mosaici che lo ricoprono.

Detto anche Battistero degli Ortodossi, venne costruito in contrapposizione al Battistero degli Ariani, da cui si differenzia per la linea di pensiero riguardo la figura del Cristo. Al centro della cupola ritroviamo la scena del Battesimo, dove egli risulta immerso sino alla vita nelle acque del fiume Giordano.

Museo Arcivescovile e Cappella di Sant’Andrea

Il complesso del Palazzo Arcivescovile, il cui edificio originale risale al V secolo d.C. sorge alle spalle del Duomo di Ravenna e del Battistero Neoniano. Questa struttura oggi ospita il Museo Arcivescovile che offre un percorso espositivo molto suggestivo, tra reperti archeologici e opere d’arte.

Al primo piano del Museo Arcivescovile di Ravenna si trova la Cappella Arcivescovile o Cappella di Sant’Andrea. Costruita agli inizi del V secolo d.C. su volere del vescovo Pietro II, è l’unico monumento ortodosso ancora esistente in città realizzato ai tempi di Teodorico come oratorio privato al servizio dei vescovi cattolici.

Anche questa visita è inclusa nel biglietto cumulativo.

DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Nei pressi del Battistero Neoniano e del Museo Arcivescovile fermatevi a provare CeccoliniBio, pasticceria, bar, panetteria e gastronomia biologica e vegetariana. Che vi troviate qui di primo mattino per un buon cappuccino e una squisita brioche vegana al pistacchio, per una focaccia appena sfornata o per un pranzo gustoso e casalingo, da consumare anche all’interno o da asporto, l’accoglienza di CeccoliniBio vi stupirà.

Info: CeccoliniBio – Via Massimo D`Azeglio 3/C, Ravenna (mappa) – Tel: 0544 217700

Basilica di San Francesco, Cripta medioevale e Tomba di Dante

La Basilica di San Francesco fu, durante il periodo medievale, la chiesa prediletta della famiglia dei Polentani, signori della città e ospiti di Dante Alighieri. Probabilmente essa fu proprio la chiesa più frequentata in città dal Sommo Poeta, tanto che proprio qui furono celebrati il 13 settembre 1321 i suoi solenni funerali.

Da ammirare all’interno della Basilica di San Francesco, al di sotto del presbiterio, la suggestiva Cripta risalente al IX – X secolo d.C., raggiungibile scendendo una doppia rampa di scale.

Sotto l’attuale altare infatti, attraverso una piccola finestra ad arco protetta da una balaustra, è possibile godere di una spettacolare vista su un pavimento in mosaico totalmente ricoperto dall’acqua di falda che varia in altezza durante l’anno, a seconda delle piogge. E qui troverete i pesci rossi che nuotano a decine tra i colori delle tessere di mosaico.

Ed è proprio alle spalle della Basilica di San Francesco che si trovano le spoglie del Padre della Lingua Italiana. Nel cuore della Ravenna medievale, all’ombra di una grande quercia fatta piantare da Giosuè Carducci agli inizi del ’900, sorge infatti la tomba di Dante, il Sommo Poeta.

DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: A cinque minuti dalla Tomba di Dante, a metà strada tra il Battistero Neoniano e la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, vi consiglio BaldoVino Enoteca e Cucina, che propone opzioni vegane come spiedini di seitan, lasagne e dolci vegani.

Info: BaldoVino Enoteca e Cucina -Via Tombesi dall’Ova 9, Ravenna – Tel: 347 901 5685

Basilica di Sant’Apollinare Nuovo

Da non confondere con Sant’Apollinare in Classe (che si trova fuori dal centro storico, a 8 km da Ravenna), la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo ospita il più grande ciclo di mosaici del mondo.

Patrimonio Unesco dal 1996, è una delle chiese più antiche della città: fu realizzata tra la fine del V e l’inizio del VI secolo d.C. dal sovrano goto Teoderico (493-526) accanto al suo palazzo.

Una straordinaria decorazione in mosaici percorre tutta la navata centrale

Vista dall’esterno la basilica appare architettonicamente molto semplice, ma all’interno si ritrova uno dei cicli in mosaico d’età paleocristiana e tardoantica più famosi al mondo.

Un capolavoro di immenso valore che, dal punto vista stilistico, iconografico e ideologico, consente di seguire l’evoluzione del mosaico bizantino dal periodo teodericiano fino a quello bizantino.

Piazza del Popolo

Costruita dai veneziani, Piazza del Popolo è il cuore pulsante della città di Ravenna. Da più di sette secoli è sede dei principali palazzi del potere (quello del Comune e quello della Prefettura) e tradizionale luogo di appuntamento e di ritrovo per tutti i cittadini.

Su di essa si affacciano bar e caffè all’aperto ed è il punto di convergenza di molte vie centrali.

DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Papilla è una gelateria vicinissima a Piazza del Popolo, con tanti sorbetti di frutta e una piccola selezione di gelati vegan, a base di latte di riso, senza zucchero e senza glutine, con gusti sfiziosi come gianduia, nocciola e pistacchio.

Info: Papilla – Via Massimo D`Azeglio 3/C, Ravenna (mappa) – Tel: 0544 217700

Altri monumenti e siti sicuramente interessanti da visitare a Ravenna e dintorni sono: Sant’Apollinare in Classe (a 8 km da Ravenna), il Museo di Dante, la Cattedrale di Ravenna, il Battistero degli Ariani, Il Mausoleo di Teodorico, la Domus dei Tappeti di Pietra, la Biblioteca Classense.

DOVE PERNOTTARE A RAVENNA

La cittadina di Ravenna è davvero deliziosa e vi raccomando di soggiornare nel suo centro storico o negli immediati pressi per godervela al meglio. Di seguito ho selezionato alcune ottime strutture che propongono anche una colazione vegan-friendly.

B&B VEGAN FRIENDLY A RAVENNA

Il Giardino Roccioso – A due passi dal centro, un indirizzo che è davvero una chicca, anche per l’ospitalità e la gentilezza dei proprietari. Animali ammessi su richiesta. Cliccate qui per info su prezzi e disponibilità.

Dimora delle Emme – Una struttura accogliente e molto pulita, in una zona tranquilla, a due passi dal centro. Possibilità di parcheggiare l’auto nel cortiletto interno e di utilizzare gratuitamente le biciclette messe a disposizione. Cliccate qui per info su prezzi e disponibilità.

HOTEL VEGAN-FRIENDLY A RAVENNA

NH Ravenna – Situato nel centro storico di Ravenna, questo hotel consente di raggiungere agevolmente le principali attrazioni della città, tra cui le Basiliche di San Giovanni Evangelista e San Vitale, e il Mausoleo di Galla Placidia, distanti pochi passi. Dalla stazione ferroviaria – che dista appena 200m – è possibile prendere il bus che permette di raggiungere facilmente la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Cliccate qui per info su prezzi e disponibilità.

Tutte le strutture selezionate si propongono come vegan-friendly; si raccomanda in ogni caso di specificare che si è vegani al momento della prenotazione

Come arrivare e muoversi a Ravenna

Ravenna si gira benissimo a piedi ed è comoda da visitare perché tutti i monumenti e i siti interessanti sono concentrati in pochi chilometri quadrati. Escluso Sant’Apollinare in Classe, che si trova a circa 8 km dal centro di Ravenna, tutti i monumenti e le chiese si trovano nel centro storico, in gran parte pedonalizzato

Ravenna si può tranquillamente visitare anche in bicicletta. Le bici si possono noleggiare alla Velostazione in Piazza Farini, alla Casa del Ciclo (Via San Mama 152), da Bee Cyclette (Via Romea, 60) o da Sambi Personal Bike (Via G.Marconi, 75).

IN TRENO: La stazione di Ravenna si trova in Piazza Farini, a 3 minuti di cammino dal centro storico.

IN AUTO: A Ravenna si arriva in auto con l’autostrada A14, uscita Ravenna.

IN AEREO: gli aeroporti più vicini sono quelli di Forlì, Rimini e Bologna a 30, 60 e 90 km.

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2 commenti

Giulia 29/11/2022 - 09:39

Uao, grazie! Veramente un’ottima guida!!! Conosco la mia prossima meta 🙂

Reply
Irene 29/11/2022 - 15:11

Grazie mille del feedback Giulia! Ne sono davvero felice!

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